La Fotografia
La Fotografia a Camera Fissa
La “Rotazione Apparente della Sfera Celeste”
Rimanendo sempre in ambito delle “strisciate”, un’altra facile ripresa è quella più classica della “Rotazione Apparente della Sfera Celeste”
Bisogna puntare la macchina fotografica in direzione del polo celeste, centrando la stella polare, ed esporre per un tempo molto lungo (anche per qualche ora) e comunque sotto cieli molto bui e limpidi.
Più lunga è l’esposizione, più gradevole sarà il risultato finale.
Alcune Considerazioni:
=> Immagini di questo tipo devono essere realizzate in inverno, quando la notte è più lunga (tenendo presente però che la durata della notte non supera mai le 12 ore, in nessuna località italiana.).
=> Un intenso traffico aereo può completamente rovinare la ripresa.
=> Le condizioni del cielo durante la nottata possono cambiare rapidamente…
=> Immagini di questo tipo possono essere realizzate solo a cavallo del novilunio.
=> La durata della posa è condizionata anche dall’inquinamento della parte di cielo inquadrato.
(in media dalle nostre parti, una posa di 60 minuti, con una pellicola di 100 iso e un obbiettivo aperto a f/4 da buone immagini)
…le complicazioni sono tante, ma la soddisfazione di realizzare una foto con una posa di “mezza giornata” è grande, soprattutto se, magari, ci capita di registrare anche la scia di una stella cadente!
![08_06_04 transito Venere Sole Giuseppe](https://www.gastrofili.it/wp-content/gallery/gastrofili-in-azione/08_06_04-transito-venere-sole_giuseppe.jpg "\\"the telescopeman\\" Giuseppe
08/06/04 Transito di Venere sul Sole")
