Cos’è l’SQM ?
Misurare la brillanza del cielo è il metodo più preciso e affidabile per valutare quanto un cielo notturno sia modificato, nella sua luminosità, dalla luce artificiale.
Questo monitoraggio effettuato in maniera continuativa, fornisce una stima della situazione evolutiva nel tempo, dell’inquinamento luminoso.
Le misure vengono fatte, dal calare del sole, all’alba.
L’SQM (Sky Quality Meter) è un sensore CCD rivolto verso l’alto e posizionato in postazione fissa, che rileva la luminosità del cielo espressa in magnitudine per arcosecondo quadrato.
Va possibilmente abbinato (ma non è indispensabile) a una stazione meteo, in quanto la situazione meteorologica incide sulle misure. Un cielo coperto fornisce una luminosità maggiore poiché le nuvole riflettono la luce artificiale che proviene dal basso.
L’Associazione VenetoStellato è dotata di una propria rete di centraline S.Q.M.
Altre sono state installate o sono in via di esserlo, dai singoli gruppi astrofili.
Tutti i dati rilevati, oltre a essere disponibili presso i siti internet dei rispettivi gruppi, confluiscono presso la “rete CORDILIT ” (COordinamento per la Raccolta Dati sull’Inquinamento Luminoso ITaliano).
esempio di dispositivo SQM