Campo Imperatore
“Week End Astronomico a Campo Imperatore”
– Appunti di Viaggio –
Giovedì 04 luglio 2002
Ore 18.20, partenza da Montecchia: la macchina è stracolma di roba: dall’apocromatico 150mm di Elio con montatura G11 e 5 valige anesse, al C8 più Eq-6 del Gruppo con in aggiunta altre 4 valigie più i nostri vari obbiettivi fotografici.
NOTA: i vicini si sono messi a ridere e ci avranno sicuramente presi per pazzi visto che in macchina abbiamo caricato anche le tute da sci per ripararci dal freddo 🙂 (e notare che fuori cerano ben 33°c !!)
Arrivo a Fonte Vetica (AQ) alle 24.30 dopo una volata in autostrada al limite della legge!!
Il cielo è a dir poco stupefacente, splendido, con una Via Lattea visibile fino all’orizzonte sud, compreso lo Scorpione tutto! (cosa da noi quasi impossibile 🙁 ). Peccato però che nemmeno dopo un ora siano arrivate le nuvole. In compenso con il binocolo ci siamo divertiti parecchio e anche le numerose stelle cadenti hanno fatto la loro parte (compreso un bel bolide con lampo finale!).
Tutti a letto per le 4.30.
Venerdì 05 luglio 2002
Sveglia alle 12.30 mentre un pranzo ci attendeva con risotto ai funghi ed un ottimo agnello! Con lo stomaco in pace giretto turistico nel pomeriggio con tappa alla Rocca di Calascio e all’osservatorio di Campo Imperatore a quota 2.100 m s.l.m.
Per tutto il giorno le nuvole non volevano lasciarci ma per fortuna, dopo cena, il cielo è ritornato come speravamo, quindi iniziamo a montare gli strumenti per le 21.30 e per le 23.00 circa siamo pronti per la prima foto.
Il cielo è i n c r e d i b i l e !! (riusciamo a scorgere perfino M13 ad occhio nudo). L’entusiasmo è “alle stelle” e la nottata passa in un baleno. Io sono molto soddisfatto, con un totale di 6-7 foto e con la montatura (una Eq-6) che va che è un piacere, per essere la sua prima “escursione sul campo” in ambito fotografico.
…fine osservazione ore 5.00 con la Luna che ci fa da capolino.
Nota della serata: per un paio d’ore ci ha fatto compagnia un ragazzo in ferie con la famiglia, Francesco, che appassionato di astronomia come noi si è divertito col nostro binocolo a “navigare” per i maestosi meandri della Via Lattea: alla fin fine il neo astrofilo era soddisfatto e così, anche noi, se pur lontani da casa, siamo riusciti a compiere il nostro dovere di divulgazione…
Nel tardo pomeriggio siamo stati raggiunti anche da altri due astrofili, abituali della zona, appartenenti al Gruppo Astrofili Pescarese “G.AS.P.RA”, come noi attrezzati per la notte per foto astronomiche.
P.s.: non so Elio, ma io vista l’ora (sono le 5.45), spero proprio che il tipo dell’albergo ci prepari la colazione prima del nostro rientro… 🙂